Archivi conservati presso la Fondazione Camillo Caetani

L’intero complesso archivistico della famiglia Caetani di Sermoneta, notificato dalla Soprintendenza nel 1967, comprende: 

Dall’istituzione della Fondazione, nel 1956, l’archivio si è arricchito dei fondi personali degli ultimi Caetani, in particolare si segnalano il fondo del musicista Roffredo Caetani; il fondo letterario relativo alle riviste «Commerce» e «Botteghe Oscure», edite da Marguerite Caetani; il fondo dell’ing. Gelasio Caetani.

ARCHIVI AGGREGATI

Presso la Fondazione sono conservati anche

  1. il primo troncone dell’Archivio Giustiniani Bandini1) con documenti amministrativi dei territori e dell’abbadia di Fiastra, dal Medioevo ai primi anni del XX secolo:
    a. Sezione storica
    b. Sezione amministrativa
    c. Appendice
    d. Diplomi, medaglie, appendice
    e. Mappe e documentazione allegata
    f. Registri
NB
Presso la Fondazione Giustiniani Bandini all’abbadia di Fiastra è conservato il secondo troncone dell’Archivio Giustiniani Bandini, il cui inventario è qui consultabile in copia PDF.
  1. l’archivio Rzewuski2) di 137 unità, documentazione della famiglia polacca Rzewuski, relativa ai secoli XVIII-XX
  2. l’archivio Gonzaga, 4 unità, raccoglie documentazione dal 1542 al 1594
  3. l’archivio Georgina Masson3) (1912-1980). Si compone di 24 unità archivistiche, contenenti appunti preparatori alle sue pubblicazioni, negativi e fotografie pubblicate. La maggior parte dei documenti riguardano gli ultimi anni di vita della Masson (1975-1980). 

1) Cfr. P. Consolati, I Giustiniani – Bandini, Fondazione Giustiniani Bandini, 1999; ibidem, Albero genealogico dei Bandini da Camerino, p. 60.

2) Cfr. R. Pierrot, Dans la corbeille du vicomte de Lovenjoul : lettres de la comtesse Rosalie Rzewuska à Ève Hanska (1835-1836), «Romantisme», 90 (1995-4); inoltre si veda La vie du comte Wenceslas Rzewuski, a Liège, chez J.J. Tutot, 1782 (by Google).

3) Cfr. G. Ciampaglia, Georgina Masson e i cinquant’anni della sua “The companion guide to Rome”, «Strenna dei Romanisti», 2014, I. p., pp. 115-130.